Le 40 candeline dell'AIAS di Legnano

Quarant'anni di attività, trascorsi pensando sempre ai disabili e ai loro familiari. A raggiungere l'importante traguardo è la Sezione AIAS di Legnano, che il 10 aprile scorso ha festeggiato questa ricorrenza, con una bella cerimonia pomeridiana svoltasi nel parco adiacente alla sede, in via Colli di Sant'Erasmo.

Tantissimi gli amici dell'AIAS presenti e i cittadini legnanesi, “tante persone che credono nella nostra causa” ha commentato con soddisfazione il Presidente della Sezione, Giuseppe Conte. Erano presenti anche rappresentanti dei Comuni di Legnano, Parabiago e San Vittore Olona.

Nel corso  del memorial per i 40 anni dell'AIAS inoltre è stata messa a dimora una pianta di ulivo. Il Presidente della Sezione, prof. Giuseppe Conte, nel suo discorso e nel suo saluto agli ospiti ha voluto sottolineare che la piantumazione dell’ulivo ha un valore altamente simbolico: a monito per il nostro avvenire, a sentinella della continuità del nostro impegno e a simboleggiare il dominio del bene sul male,  della civiltà sulle minacce ricorrenti di ogni forma di barbarie.

La storia dell'AIAS di Legnano cominciò il 10 aprile del 1976, quando 104 cittadini legnanesi si riunirono nel salone parrocchiale della Chiesa di San Magno in Legnano per sottoscrivere l’atto costitutivo del Centro AIAS. Si procedeva con l’approvazione dello Statuto e con l’elezione del primo Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei conti. Per concessione comunale, gli veniva assegnata in comodato la sede in Legnano in via Colli di Sant’Erasmo 29 (dove ancora oggi è in attività) all’interno del parco I.L.A. in una palazzina storica. Nato come Centro per la riabilitazione - unico allora in tutto il territorio dell’Alto Milanese – ebbe una struttura sanitaria di grande prestigio, diretta dalla dott.ssa Anna Accorsi e condotta da una équipe di giovani operatori (fisioterapisti, logopedisti, psicomotricisti, ecc.) professionalmente abili e generosamente animati da grandi idealità. Nel 1988, a conclusione di un appassionato dibattito politico, il Centro cessava le proprie funzioni lasciandone il compito alla locale Azienda ospedaliera e si trasformava in Sezione con direttive e finalità educative e di formazione. Da allora ad oggi, questa è l’identità dell’AIAS legnanese. Sono nati così i laboratori di teatro e di pittura, i corsi annuali di musica e canto, le attività informatiche e di conoscenza tecnologica.

Durante la ricorrenza del quarantennale, sono stati ricordati i soci costituenti, i Presidenti, gli amministrativi, i componenti la struttura sanitaria, gli operatori specialisti, i paramedici e tutti coloro che con competenza e con operosità  hanno fatto la storia della riabilitazione nel territorio e coloro che in vario modo hanno concorso  a rendere un servizio indispensabile alla società civile. Un pensiero è andato anche a quelli che non sono più tra noi ed è stato reso onore alle famiglie, ai tanti bambini e ai numerosi giovani che dall’assistenza ricevuta hanno tratto consolazione al loro dolore e in festosa innocenza hanno continuato a credere nei valori della vita.