Inclusione Digitale

Lo scorso 19 ottobre si è svolto a Bruxelles un importante seminario sul tema dell’inclusione digitale delle persone con disabilità e gli anziani che si è concluso con la firma di un accordo di collaborazione tra tre grandi reti europee che operano nell’ambito della disabilità.

Il seminario, organizzato dall’EASPD, da AIAS Bologna in qualità di capofila del progetto e dai partner ENTELIS, ha visto la partecipazione di più di 100 rappresentanti di istituzioni, organizzazioni e professionisti del settore sociale, educativo e delle industrie di tutta Europa.

Durante il seminario, dal titolo “Technology for unlocking human potential: roadmaps for closing the digital divide for people with disabilities”, il terzo organizzato dai partner ENTELIS, si sono affrontate tematiche relative all’accessibilità, sono state esaminate le buone pratiche a livello internazionale e gli strumenti esistenti sul mercato e sono stati presentati i possibili scenari di sviluppo delle tecnologie innovative per le persone con disabilità.

A conclusione del seminario, è stato firmato l’accordo di collaborazione fra tre reti europee partner di ENTELIS. La firma ha segnato la nascita di una nuova “Partnership europea per l’innovazione e l’apprendimento” sul tema della inclusione digitale. Attraverso questa partnership, le tre organizzazioni coinvolte, EASPD (Associazione europea di enti fornitori di servizi alle persone disabili), AAATE (Associazione per lo sviluppo delle tecnologie assistive in Europa) e EVBB (Associazione europea di istituti di formazione professionale) intendono  mettere a disposizione dei loro associati, fra cui anche varie organizzazioni italiane, un gruppo di lavoro misto a livello internazionale, capace di crescere insieme e di valorizzare il contributo di ciascuno nella ricerca di strategie e strumenti per supportare i loro utenti di riferimento in un percorso di inclusione digitale.

AIAS Bologna onlus, associazione protagonista sulla scena italiana e europea rispetto al tema delle tecnologie assistive, che del progetto ENTELIS è capofila e coordinatore, è stata l’artefice di questo accordo ed ha lavorato per quasi tre anni con gli altri partner per arrivare a questo risultato.

Secondo Evert-Jan Hoogerwerf, responsabile del settore “Progetti e Innovazione” di AIAS Bologna, coordinatore del progetto ENTELIS e autore dell’accordo, per arrivare alla piena partecipazione digitale delle persone con disabilità e degli anziani, bisogna “investire nelle competenze delle persone e contemporaneamente ridurre le barriere, come per esempio l’inaccessibilità di molti siti web, di piattaforme di apprendimento a distanza, di risorse per la didattica”. “Molto è stato fatto, anche in Italia”, dice ancora Hoogerwerf, “ma abbiamo ancora un ritardo significativo rispetto ad altri Paesi che con più dinamismo hanno affrontato la sfida di creare ambienti digitali più accessibili.” 

“La rivoluzione tecnologica continua a cambiare il modo il cui le persone imparano, lavorano e socializzano. Sviluppare competenze digitali è essenziale per non farsi investire da questi cambiamenti e perdere opportunità e margini di scelta nell’ambito della propria vita”, afferma Hoogerwerf.

“La partnership per l’innovazione e l’apprendimento” è una partnership aperta a tutte le organizzazioni che intendono mettere a disposizione le loro esperienze e competenze e che intendono affrontare le sfide insieme. “Non si tratta di un progetto finanziato”, conclude Hoogerwerf, “ma della volontaria collaborazione di enti spinti da una stessa motivazione, cioè di accrescere le proprie competenze e attività sotto il profilo del supporto che riescono a dare alle persone con disabilità e agli anziani, affinché essi possano essere sempre più protagonisti nella società tecnologica.”

Come aderire alla rete?

La rete è aperta a qualsiasi organizzazione che persegua simili obiettivi. I membri della rete potranno apprendere dalle esperienze altrui, condividere i risultati dei propri progetti e lavorare insieme ad altri partner per favorire l’innovazione.

Ogni anno, verrà proposta dal comitato direttivo un “Invito alla collaborazione attiva” (Call for commitments), disponibile sul sito www.entelis.net). Le azioni che i membri si sono impegnati a portare a termine andranno a formare il programma di lavoro annuale della rete. La lingua di lavoro della rete è l’Inglese.

 

La rete ENTELIS costituisce un’opportunità per tutte quelle organizzazioni che sono alla ricerca di:

  • Orientare gli sforzi verso obiettivi condivisi.
  • Apprendere dalle esperienze altrui, divulgare le proprie conoscenze e i risultati dei progetti.
  • Validare idee e prototipi, strategie e metodologie e affinare le strategie per la valorizzazione dei risultati.
  • Accedere ad opportunità di finanziamento e stabilire nuove partnerships.

La partecipazione attiva è l’unico modo per far sì che la rete diventi una risorsa per tutti i portatori di interesse, le organizzazioni, le scuole, le associazioni di persone con disabilità, etc.